L’ultimo in una lunghissima serie di rapporti indipendenti che valutano le reti 5G di T-Mobile, Verizon e AT&T sulla base di diversi indicatori di performance è uscito oggirendendolo il momento ideale per cambiare un po’ l’ordine dei tre principali fornitori di servizi wireless statunitensi nei titoli dei nostri articoli che coprono questi studi approfonditi e test approfonditi a livello nazionale.
La stessa AT&T sta facendo una spinta piuttosto sorprendente per risalire la lista, anche se ovviamente dovremo vedere il terzo vettore più grande della nazione (per utenti) eclissare Verizon in più di un rapporto prima di concludere che il posto di Big Red è effettivamente in fondo a il grafico.
Sei degli otto possibili trofei fanno un vincitore assoluto molto degno
Il punteggio di Magenta è stato l’unico dei tre ad aumentare in questi sei mesi, da 700 a 724 punti (su una scala 1000), mentre Verizon ha preso un così grande successo (da 611 a 555) che AT&T è salita al secondo posto nonostante la registrazione un tuffo a parte (da 590 a 569).
Forse ancora più impressionante (anche se ancora una volta non molto sconvolgente), T-Mobile è il campione della copertura 5G, stabilità 5G, velocità di download 5G attiva, velocità di upload 5G attiva e, soprattutto, affidabilità 5G, lasciando solo due titoli per Verizon.
In realtà è in aumento rispetto allo zero dello scorso autunno, ma solo perché la dieresi assegnava solo quattro trofei fino ad oggi, ignorando l’aspetto della latenza del 5G e riunendo tutte le velocità del 5G in un’unica grande categoria anziché misurare separatamente i caricamenti, nonché i download attivi e passivi.
Quanto conta l’affidabilità del 5G?
Nel caso te lo stia chiedendo, l’affidabilità del 5G combina più indicatori più piccoli come il tempo trascorso connesso al 5G, la velocità media dei dati del 5G e il successo delle transazioni 5G per produrre un punteggio probabilmente più illustrativo delle esperienze degli utenti nella vita reale rispetto alle basse velocità e disponibilità.